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Piercing e cavo orale

Al giorno d’oggi i piercing sono molto popolari specialmente tra le nuove generazioni, tra i più frequenti vi sono i piercing alla lingua/ labbro/frenulo/guance, i quali possono avere delle ripercussioni a livello del cavo orale, per questo motivo è fondamentale conoscere quali possono essere i rischi ad essi correlati e come mettere in atto le giuste tecniche preventive e di mantenimento per garantire la salute del cavo orale. In merito a questo è utile rivolgersi al proprio igienista/dentista, i quali potranno fornire le giuste indicazioni.

Riischi e complicanze

Il cavo orale ospita un’ampia comunità di microorganismi (batteri, protozoi, funghi e virus) per questo motivo rappresenta una zona a potenziale rischio infettivo, perciò, è facilmente comprensibile come un piercing orale possa essere associato un fattore di rischio per la salute orale.

Possibili effetti collaterali legati al piercing orale:

  1. Complicanze associate all’esecuzione del foro:
  • Emorragia specialmente per quanto riguarda il piercing alla lingua in quanto è una zona molto vascolarizzata; perciò, bisogna sempre rivolgersi a figure qualificate.
  • Danni ai nervi: la lingua è molto innervata, se non si presta la giusta attenzione nell’effettuare il foro si possono verificare deficit sensitivi, motori e gustativi.
  • Patologie infettive
  • Endocardite: sempre soprattutto per quanto riguarda il piercing alla lingua, potrebbe causare una diffusione dell’infezione a livello sistemico.
  1. Complicanze associate alla presenta del piercing:
  • Dolore, edema, infiammazione
  • Cicatrizzazione ipertrofica
  • Difficoltà con le normali funzioni orali
  1. Danni a denti e gengive:
  • Giocare in continuazione con il piercing metallico può provocare abrasioni o distacco di frammenti di smalto
  • Recessione gengivale

Mantenimento del piercing

Per evitare l’insorgere delle complicanze sopra elencate è necessario adottare delle misure preventive per cercare di garantire la salute del cavo orale:

  • Rimuovere il piercing periodicamente e pulirlo con una garza o uno spazzolino.
  • Lasciare il piercing immerso nel collutorio per almeno 30 minuti per una corretta disinfezione.
  • Avere una corretta igiene orale domiciliare
  • Effettuare sedute di igiene orale professionale periodicamente sia per garantire la salute orale sia per tenere sotto controllo la salute delle mucose interessate dal piercing.

Il ruolo dell’igienista dentale/dentista è quindi fondamentale per fornire le giuste informazioni al paziente relative al mantenimento del piercing e sensibilizzarlo sugli eventuali rischi che comporta.

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