Come eliminare le afte in bocca
A ognuno di noi può capitare di sentire un bruciore/dolore all’interno della nostra bocca, guardarsi allo specchio e notare la presenza di piccole ‘’ bollicine’’ bianche circondate da un alone rosso su: lingua, guance o nella parte interna delle labbra, si tratta di afte o stomatite aftosa se si presentano con una frequenza regolare.
Che cosa sono le afte?
Le afte sono delle lesioni ulcerose benigne presenti sulla superficie di lingua e bocca caratterizzate da un alone rosso e un colore biancastro al centro, possono presentarsi singolarmente o a gruppi, non sono contagiose ma molto spesso sono dolorose rendendo difficoltoso mangiare o semplicemente parlare, soprattutto nel periodo di massima infiammazione. Le afte possono essere di grandezza variabile, più sono grosse e più lunghi saranno i tempi di guarigione. La guarigione è spontanea, può variare a seconda della grandezza della lesione, e può avvenire nell’arco di qualche giorno (4-5) oppure impiegarci anche un paio di settimane, ma comunque dal quinto giorno in genere incomincia ad attutirsi il fastidio.
Qual è la loro evoluzione?
- Inizia con un leggero bruciore/dolore in bocca
- Compare una lesione ulcerosa ricoperta da una patina bianca (è la fibrina, una proteina coinvolta nella coagulazione del sangue) e con un alone rosso intorno
- La lesione può sfiammarsi in pochi giorni e perciò regredire fino a scomparire del tutto oppure può progredire infiammandosi ulteriormente prolungando perciò il tempo di guarigione.
SIntomi delle afte
Le afte sono riconoscibili per la loro forma ovale con una parte centrale bianca/gialla e il contorno rosso, possono comparire all’interno della bocca, sul palato molle, sopra e sotto la lingua o alla base delle gengive. Ci sono diverse tipologie di afte, le più frequenti sono piccole e scompaiono senza lasciare cicatrici e in massimo due settimane. Quelle meno comuni sono estese e profonde e possono avere bordi rotondi e definiti o irregolari e possono lasciare cicatrici dopo la guarigione.
I sintomi che si possono avvertire sono:
- Bruciore
- Rossore
- Febbre e linfonodi gonfi: nei casi in cui è di dimensioni elevate.
Quando c’è da preoccuparsi?
Generalmente non sono lesioni di cui allarmarsi, ma è consigliato contattare il medico nel caso in cui:
- insorga la febbre alta
- sono insolitamente grandi
- si ripresentano prima che quelle vecchie siano guarite o ricompaiono frequentemente
- durano più di due settimane
- si estendono alle labbra (bordo vermiglio)
Cause delle afte in bocca
Le cause delle afte non sono ancora ben note, i ricercatori ritengono che a scatenarle sia la combinazione di più fattori:
- squilibri ormonali: la presenza più o meno elevata di determinati ormoni può causare l’insorgere di afte nel cavo orale.
- Stress
- Dieta squilibrata: una dieta priva di vitamina B-12, zinco, acido folico o ferro può causare l’insorgere di stomatiti aftose. Gruppi di alimenti che possono provocare ulcere alla bocca come cibi ruvidi/appuntiti, cioccolata, frumento, cibi piccanti o speziati e contenenti acido citrico (limoni, arance…) possono essere considerati una causa ulteriore.
- Farmaci: quelli più comuni che causano afte orali sono i farmaci chemioterapici, ma anche farmaci contenti oro anche se sono usati di rado. Anche la radioterapia è una causa comune.
- Predisposizione genetica.
- Scarsa igiene orale: cattive abitudini e scorrette manovre di igiene orale domiciliare possono andare a creare uno stato di infiammazione generale del cavo orale causando l’insorgere di afte. Proprio per questo è fondamentale recarsi ogni 6 mesi dal proprio igienista/ dentista per una seduta di igiene orale professionale, in modo tale che la figura professionale possa andare a reindirizzarvi verso la corretta routine giornaliera di igiene orale domiciliare e per effettuare una ‘’bonifica’’ del vostro cavo orale.
- Traumi/irritazione del cavo orale: qualsiasi tipo di lesione o trauma alla bocca, come un morso accidentale, il graffio di un dente rotto o aguzzo o una protesi non congrua può causare l’insorgenza di afte.
- Fumo: può causare afte orali, in quanto le lesioni spesso insorgono in seguito all’esposizione di agenti irritanti, tossine e sostanze cancerogene contenute nei prodotti a base di tabacco, ma allo stesso tempo possono essere una conseguenza della disidratazione della mucosa orale, delle alte temperature.
- Dentifrici e collutori contenti sodio laurisolfato (SLS)
- Allergie
- Celiachia/ Sindrome di Bechet/ Sindrome di Stevens-Johnson/ Lichen Planus.
- Disturbi intestinali.
- Sistema immunitario difettoso: attacca cellule sane della bocca.
- HIV/AIDS: sopprimono il sistema immunitario.
Tipologie di afte
- AFTA MINOR o STOMATITE AFTOSA MINOR: ulcere aftose minori, sono le più comuni e non superano gli 8 mm, si presentano nella zona interna delle labbra o ai lati della lingua.
- AFTA MAJOR o STOMATITE AFTOSA MAJOR: ulcere aftose maggiori, hanno una crescita che le può portare a superare il centimetro, colpiscono anche la mucosa del palato e della faringe e possono causare febbre.
- STOMATITE AFROTSA ERPETIFORME: facilmente confondibili con le ferite del virus herpes, possono durare fino a 14 giorni.
Rimedi contro le afte
I rimedi riguardano in primis alcuni piccoli accorgimenti quotidiani, come una buona idratazione e una corretta alimentazione per andare a diminuire l’infiammazione.
Ci sono poi rimedi che permettono di lenire il dolore e accelerare la guarigione:
- Anestetici : diclonina o la lidocaina possono essere usati come collutorio
- Spray contenenti acido ialuronico : come Aftamed Spray o AfteRapid che accelerano il processo di guarigione e riducono il dolore
- Gel : sempre a base di acido ialuronico o aloe o anestetici.
- Corticosteroidi
- Rimozione laser
- Utilizzare spazzolino a setole morbide
- Bere bevande fresche con una cannuccia
- Mangiare cibi morbidi
- Evitare cibi acidi, salati, bevande troppo calde, cibi troppo duri o croccanti
Esistono poi rimedi naturali efficaci come:
- Sciacqui con acqua e bicarbonato
- Assumere vitamina B12
- Bere camomilla e miele
- Aloe vera
- Ghiaccio
- Olio di chiodi garofano
- Propoli : ha proprietà antibatteriche è sufficiente applicarne una piccola quantità direttamente sulla lesione. Se non si ha il propoli si può provare a usare il miele.
- Assumere zinco, ferro, probiotici, erbe immuno-stimolanti
- Camomilla, malva: possono essere impiegate per impacchi da effettuare direttamente sulle afte
E nei bambini?
Anche nei bambini possono verificarsi nel cavo orale stomatiti aftose esattamente come nell’adulto, se ricorrenti sarà il caso di rivolgersi al pediatra per valutare eventuali esami diagnostici per andare ad indagare su un’eventuale causa specifica. Per quanto riguarda i rimedi si può andare ad alleviare il dolore mediante gli stessi strumenti suggeriti in precedenza per l’adulto e su consiglio del pediatra, è possibile usare uno sciroppo antiacido da applicare con un cotton fioc o da utilizzare come collutorio per 3-4 volte al giorno dopo il pasto.