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meglio lo spazzolino elettrico oppure quello manuale

Spazzolino elettrico Vs manuale

Uno dei 5 consigli per avere un sorriso brillante e sano è adottare una corretta routine di igiene orale domiciliare, utilizzando strumenti e prodotti appositamente consigliati dal proprio igienista/dentista, ovvero filo interdentale/scovolino, spazzolino elettrico o manuale, dentifricio con un indice di abrasività RDA basso e possibilmente contenente fluoro o zinco per rinforzare lo smalto dei denti.

Una delle domande delle domande più gettonate dai pazienti quando viene spiegato loro come prendersi cura del proprio sorriso a casa è la seguente ‘’ ma è meglio lo spazzolino elettrico o quello manuale? ‘’ ora proveremo a dare una risposta chiara.

Spazzolino elettrico

Definizione di spazzolino elettrico

Lo spazzolino elettrico è uno strumento per la pulizia dei denti domiciliare, che sfrutta un movimento oscillatorio generato da un motore elettrico, a batteria ricaricabile, per rimuovere la placca i residui di cibo e prevenire la carie dentale.

Tipologie di spazzolino elettrico

Nel corso degli anni gli spazzolini elettrici sono andati incontro a diverse evoluzioni sia per quanto riguarda la tecnologia con cui funzionano sia per quanto riguarda la loro alimentazione.

I prodotti in commercio ad oggi si differenziano tra di loro per la tipologia di tecnologia utilizzata. Tra le più diffuse troviamo quella:

  • Sonica: la testina si muove con un movimento latrale da parte a parte oppure con un movimento di oscillazione controlaterale, ovvero i ciuffi della testina si muovono in una direzione e quelli adiacenti si muovono nella direzione opposta. In pratica riproducono il movimento ampio e naturale dello spazzolino manuale gengiva-dente ed è usata in particolare nei modelli Philips.
  • Ultrasonica: I filamenti dello spazzolino virano con una frequenza oscillatoria superiore ai 20 khz
  • Multidimensionale 3D: la testina dello spazzolino compie un movimento oscillante, rotante e pulsante, ovvero la testina compie contemporaneamente roto-oscillazioni con un angolo di 45° e pulsazioni. È usata in particolare dagli spazzolini elettrici Oral B.

Come sono composti?

Gli spazzolini elettrici sono composti da due parti distinte:

  • Testina: parte dello spazzolino munita di setole che roteano, vibrano ed oscillano ad una certa frequenza in base al tipo di tecnologia utilizzata. Sono una componente che si può smontare dello spazzolino e che si deve provvedere a cambiare dopo 3 mesi di utilizzo o dopo un’influenza.

Esistono generalmente di tre tipologie:

  1. Sensitive: equivalente dello spazzolino morbido, la più consigliata per qualsiasi paziente in particolare per chi soffre di gengive sanguinanti, deboli e irritate.
  2. Classica: equivale allo spazzolino manuale con setole medio.
  3. Ortho: per chi porta apparecchi ortodontici , in quanto è caratterizzata da setole più corte al centro per permettere una corretta e completa pulizia dei brechets ortodontici.
  • Corpo: sarebbe l’impugnatura che contiene il motore e le batterie di alimentazione.

Come vanno utilizzati?

Il loro utilizzo risulta essere più semplice rispetto a uno spazzolino manuale, in quanto il movimento viene effettuato dallo spazzolino stesso, perciò, il paziente non dovrà fare altro che:

  • Appoggiare la testina sulla superficie dente dente, assicurandosi che sia venga completamente a contatto con le setole dello spazzolino per premettere una pulizia completa della superficie.
  • Contare 4 secondi rimanendo su quella superficie dopodiché sollevare leggermente la testina e spostarsi alla superficie adiacente.
  • Continuare in questo modo per tutte le superfici dei denti ovvero: vestibolare (esterna), linguale/palatale (interna) e masticatorie di molari e premolari.

Il tempo di spazzolamento rimane lo stesso di 2 minuti circa, proprio come con lo spazzolino manuale.

Vantaggi spazzolino elettrico:

  • Molti studi sottolineano la maggiore efficacia nella rimozione della placca e residui di cibo tra dente e denti rispetto ad uno spazzolino manuale.
  • Maggiormente comodo per coloro che hanno difficoltà nel mettere in pratica le corrette manovre di igiene orale, come ad esempio bambini o portatori di handicap o con malattie tipo artrosi o Parkinson che compromettono la mobilità del paziente.
  • Esistono anche per bambini di ogni età e permette loro di avere maggior cura della propria salute orale fin da tenera età.
  • Alcuni sono dotati di timer e sensore di pressione incorporati per far si che il paziente impieghi il giusto tempo allo spazzolamento e il massimo rispetto per le gengive e i tessuti molli della bocca.
  • Le testine sono di dimensioni piccole favorendo così l’accesso anche a zone più difficili da raggiungere come gli ultimi molari e i denti del giudizio.

Svantaggi spazzolino elettrico:

  • Sono più costosi rispetto a quelli manuali
  • La vibrazione può essere fastidiosa per pazienti particolarmente sensibili, anche se le ultime generazioni hanno fatto progressi sotto questo punto di vista.
  • Potrebbe essere più scomodo da portare in giro in caso di spostamenti per vacanze ecc… in quanto necessita della sua base di ricarica, ma anche sotto questo punto di vista si è provveduto a creare un case dotato di batteria incorporata che permette la ricarica dello spazzolino una volta riposto al suo interno.

Spazzolino manuale

Definizione di spazzolino manuale

Lo spazzolino manuale è uno strumento per l’igiene orale domiciliare che consente di rimuovere la placca batterica e i residui di cibo dal cavo orale, mettendo in atto un particolare movimento.

Tipologie di spazzolino manuale

Come nel caso dello spazzolino elettrico anche lo spazzolino manuale si differenzia in base a diversi fattori:

  1. PER FUNZIONE:
  • Classico: spazzolino per adulti con condizioni di salute del cavo orale senza particolari problematiche.
  • Ortodontico: ideato appositamente per i portatori di apparecchi ortodontici in particolar modo i brechets.
  • Con impugnatura ergonomica: con impugnature particolari in modo da facilitare l’utilizzo per i paziente con particolari problematiche relative alla mobilità e alla coordinazione.
  • Monociuffo: caratterizzato da un singolo ciuffo sulla testina per facilitare la rimozione della placca nella zone retromolari o per portatori di toronto.
  • Nettalingua: tipico spazzolino che permette una facile e completa pulizia della lingua.
  • Per bambini: in base alla fascia di età esistono spazzolini specifici con dimensioni specifiche per facilitare la pulizia del cavo orale.
  • Per protesi: spazzolini appositamente studiati per permettere una corretta pulizia delle protesi mobili.

 

  1. PER SETOLE
  • Morbide: indicate soprattutto per pazienti che hanno appena subito un intervento per permettere di ripulire la ferita e in caso di pazienti con problematiche gengivali specifiche.
  • Medie: consigliato per tutti i pazienti
  • Dure: solo per la pulizia di protesi.

Come sono composti?

Anche gli spazzolini manuali sono composti principalmente da due componenti:

  • La testina: che varia di dimensioni e per quanto riguarda la durezza delle setole.
  • Il corpo: ovvero il manico, che varia in base alla tipologia di funzione dello spazzolino stesso.

Come bisogna usarlo?

Nel caso dello spazzolino manuale è il paziente stesso che deve mettere in atto un movimento particolare delle setole per permettere la corretta pulizia dei denti.

Esistono diverse tecniche di spazzolamento:

  • Tecnica a rullo: si esegue posizionando lo spazzolino apicalmente sulle gengive, in modo che sia parallelo all’asse verticale del dente dopodiché si effettua una rotazione in direzione coronale (parte alta del dente) applicando una pressione non eccessiva. (consigliata tipicamente nei bambini o in chi ha difficoltà)
  • Tecnica di Bass: è una tecnica che prevede uno spazzolamento sulculare ovvero consiste nell’introdurre le setole dello spazzolino all’interno del solco gengivale, mediante un’inclinazione di circa 45° rispetto all’arcata. Viene effettuata anche una leggera vibrazione.
  • Tecnica di Bass modificata: è la tecnica di Bass con l’aggiunta di un movimento coronale delle setole dopo la leggera vibrazione. (movimento gengiva-dente). E’ la tecnica più utilizzata e più comunemente consigliata perché reputata più efficace.
  • Tecnica di Stillman modificata: lo spazzolino viene posizionato in parte sulla gengiva e in parte sulle aree cervicali del dente (confine tra gengiva e dente). Spesso associata alla tecnica a rullo.
  • Tecnica di spazzolamento occlusale: movimenti verticali delle zone masticatorie dei denti molari e premolari.

Il tempo da impiegare rimane sempre lo stesso di 2 minuti circa per qualsiasi tipologia di tecnica.

Vantaggi spazzolino manuale:

  • È più economico ed ecologico
  • Più facile da trasportare
  • Meno ingombrante
  • Silenzioso

Svantaggi spazzolino manuale:

  • Se non usato con la giusta concentrazione risulta inutile.
  • Meno efficace

La scelta, perciò, tra uno spazzolino elettrico ed uno manuale è prettamente soggettiva e varia in base alle esigenze del paziente sia per quanto riguarda le condizioni di igiene orale sia di budget.

Sicuramente lo spazzolino elettrico risulta essere un dispositivo che se utilizzato nel modo corretto garantisce un’ottima igiene orale richiedendo il minimo sforzo, permettendo al paziente di raggiunge un ottimo controllo della placca batterica. È anche vero però che se un paziente raggiunge ottimi risultati utilizzando uno spazzolino manuale perché impiega un movimento corretto ed efficace è bene consigliare di mantenere quel tipo di spazzolino senza stravolgere le sue abitudini.

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